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Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione

 

 

REGOLAMENTO a.s. 2023-2024
CONCORSO NAZIONALE “10 febbraio”
“Un mondo e un passato”
Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati

 

Le Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati unite nel Gruppo di lavoro in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito bandiscono il Concorso nazionale “10 febbraio” volto a promuovere l’educazione europea e la cittadinanza attiva, nonché a sollecitare l’approfondimento della storia italiana attraverso una migliore conoscenza dei rapporti storici, geografici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale, attenendosi in particolar modo agli aspetti tematici evidenziati nel titolo del concorso.
Si ricorda, inoltre, che il prossimo 10 febbraio 2024 ricorrerà il ventesimo anniversario dell’istituzione della Legge n. 92/2004 che ha promosso la celebrazione del “Giorno del Ricordo” presso gli enti pubblici, la cittadinanza e le scuole.

Destinatari e tematiche

Il concorso è rivolto a tutte le Istituzioni scolastiche di primo e secondo ciclo, statali e paritarie, della Repubblica italiana e degli Stati dove è previsto e attuato l’insegnamento in lingua italiana e alle Scuole italiane all’estero; è articolato in tre sezioni:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Scuola secondaria di secondo grado
invitate a sviluppare la seguente tematica:

Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati

La quattordicesima edizione del concorso si propone di sviluppare l’interesse per la conoscenza e lo studio delle località di origine degli esuli istriani, fiumani e dalmati giunti in Italia in seguito al Trattato di pace del 10 febbraio 1947 e del Memorandum di Londra del 26 ottobre 1954.

Proposta metodologica Alla ricerca dei luoghi e di un tempo che ritorna. Questa potrebbe essere la linea su cui intraprendere un percorso di interesse, indagine e ricerca in classe, partendo dai suggerimenti proposti dalle Linee guida dedicate alla didattica della Frontiera adriatica https://www.miur.gov.it/linee-guida-per-la-didattica-della-frontiera-adriatica esplorando storia materiale e immateriale anche di piccole località, attraverso la voce e la narrazione degli esuli istriani, fiumani e dalmati, e dei loro discendenti, nel loro vissuto e nel loro portato di memoria diretta e indiretta.
È utile far riferimento alle informazioni ricavabili dai siti web delle diverse Associazioni:
https://www.coordinamentoadriatico.it
https://www.arenadipola.it/
https://www.fiumemondo.it
https://www.federesuli.org
https://www.fiume-rijeka.it
https://www.unioneistriani.it
https://www.associazionedellecomunitaistriane.it
https://www.anvgd.it
https://www.irci.it
https://www.siasp-aps.org/
https://www.sddsp.it/
https://www.scuoladalmatavenezia.com/
https://www.arcipelagoadriatico.it

Tematiche Primo ciclo (Scuola primaria e Secondaria di primo grado)

Anch’io ero come voi. Per mezzo dello strumento dell’intervista si raccolgano delle testimonianze sulla vita quotidiana, sulle consuetudini, sul tempo libero e i giochi, sulle tradizioni popolari laiche e religiose, tra le persone che hanno vissuto l’adolescenza nelle loro località di origine e che successivamente abbiano vissuto il trauma dell’esodo giuliano- dalmata e dell’inserimento in altre località in cui sono state inviate e sistemate.

Secondo ciclo (Scuola secondaria di secondo grado)

Una memoria più forte del destino. Prendendo in esame la stampa periodica delle varie associazioni, la memorialistica, la narrativa e gli audiovisivi prodotti da singoli esuli, individuare alcuni aspetti significativi relativi allo sviluppo del rapporto tra vissuto e memoria, come si è evoluto, trasformato e adeguato allo scorrere del tempo. In sintesi: com’è stato narrato e trasmesso, ascoltato e recepito. Si suggerisce, in particolare, di valorizzare quegli aspetti che hanno caratterizzato il rapporto con le località di origine: aspetti qualificanti e apprezzati, anche se rilevabili con minore immediatezza, nel mantenimento di una relazione profonda con la propria terra.

Al concorso possono partecipare gruppi di alunni/studenti (preferibilmente non più di dieci), che, guidati dai docenti, svolgono, nel corrente anno scolastico 2023-2024, attività di studio e di ricerca finalizzati a rinnovare la didattica e che producono materiali, contributi e sussidi sull’argomento oggetto del bando. I partecipanti potranno liberamente scegliere le forme e i mezzi di comunicazione nel rispetto delle caratteristiche più avanti indicate.

Il concorso, inoltre, si pone l’obiettivo di valorizzare il lavoro svolto dagli alunni/studenti e dagli insegnanti all’interno dei singoli progetti educativi di istituto e della progettazione didattica annuale di classe. Requisito fondamentale dei lavori ammessi al concorso sarà lo sviluppo delle competenze di cittadinanza, che deve emergere dal ruolo attivo degli studenti e degli insegnanti nell’iter progettuale e nei prodotti finali. Elementi che saranno opportunamente valorizzati nell’attento e ponderato giudizio della Commissione di valutazione.

Caratteristiche dei lavori candidati

I lavori potranno essere presentati come testi, ipertesti, illustrazioni grafiche e video e dovranno essere prodotti in formato compatibile con i più diffusi sistemi di lettura e riproduzione e inviati su supporto USB.
Scuola primaria e scuola secondaria di primo grado
I lavori presentati non dovranno superare le 15.000 battute, se in formato testuale, e i 15 minuti di durata in video.
Scuola secondaria di secondo grado
I lavori presentati non dovranno superare le 40.000 battute, se in formato testuale, e i 20 minuti di durata in video.

Modalità di partecipazione

Gli Istituti scolastici che intendano partecipare al concorso (per classi organizzate in gruppi, o singoli alunni/studenti) dovranno compilare la scheda di partecipazione allegata al presente bando e inviarla esclusivamente via posta elettronica a caterina.spezzano@istruzione.it e a lorenzo.salimbeni@email.it entro il 18 dicembre 2023.

L’invio della scheda di partecipazione consentirà di programmare al meglio le fasi ulteriori del concorso. Il mancato inoltro, tuttavia, non costituirà impedimento all’invio dei lavori entro la data sottoindicata.
Gli elaborati potranno essere inviati per posta ordinaria o raccomandata al seguente indirizzo:
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione
Viale Trastevere, 76/A

00153 Roma

Entro lunedì 15 gennaio 2024
, con allegata la scheda di partecipazione completa di tutti i dati. Sull’involucro è necessario riportare CONCORSO NAZIONALE 10 FEBBRAIO. Ai fini del rispetto della scadenza farà fede la data del timbro postale.

In alternativa, e se compatibile con il lavoro svolto, gli elaborati potranno essere inviati, con allegata la scheda di partecipazione completa di tutti i dati, entro il 24 gennaio 2024 in forma digitale (tramite ad esempio WeTransfert, Filemail, TransferNow, etc.) specificando in oggetto CONCORSO NAZIONALE 10 FEBBRAIO, ai seguenti indirizzi email:

caterina.spezzano@istruzione.it lorenzo.salimbeni@email.it

La mancanza della scheda allegata agli elaborati presentati comporterà l’esclusione dal
concorso.
Gli elaborati partecipanti al concorso non saranno restituiti al mittente.

Giuria del concorso, criteri di valutazione, pubblicazione dell’esito

La Giuria sarà composta da membri designati dalle Associazioni proponenti e dal Ministero
dell’Istruzione e del Merito. Le valutazioni della Giuria sono insindacabili. La Giuria valuterà i lavori sulla base dei seguenti criteri:
contenuto e attinenza al tema;
qualità e originalità;
ruolo attivo degli studenti nell’esperienza didattica;
utilizzo di fonti e testimonianze raccolte.

Entro la fine del mese di gennaio 2024 la Giuria valuterà i lavori candidati ed elaborerà una graduatoria di merito per le sezioni:

1) Scuola primaria
2) Secondaria di primo grado
3) Scuola secondaria di secondo grado.

Le Istituzioni scolastiche vincitrici saranno avvertite attraverso contatto diretto e tempestivo. Saranno premiati due progetti per ciascuna sezione.
Tutte le scuole registrate riceveranno, su richiesta, un attestato di partecipazione. Per eventuali chiarimenti rivolgersi a:
depe.2015@libero.it
chiara.vigini@gmail.com
caterina.spezzano@istruzione.it        
lorenzo.salimbeni@email.it

 

Link circolare

Link bando pdf

Link scheda di partecipazione